E’ l’approfondimento sui Talenti dell’uomo il progetto che la XVIII Rassegna Letteraria ha proposto in ambiti disciplinari differenti, facendoli interagire e coinvolgendo la letteratura, ma anche tematiche affini e tangenti, quali la filosofia, la psicologia, la religione, le arti in genere.
Che cosa é, cosa si intende per Talento? Quali sono le talentuose creatività sia del passato, del presente, così come di un immaginario futuro, che mettono in rilievo esiti, forme e figure in qualunque settore, senza però entrare nella fantascienza?
Il talento dell’uomo ha saputo comprendere l’immensa ricchezza naturale del mondo e, comprendendolo, lo ha modificato.
Riusciamo a tradurre la nostra comprensione in sapere consolidato e in azioni concrete che diventano tecnica, opera d’arte, manufatto, cultura: solide manifestazioni dell’intelligenza individuale e della libertà che riesce a cambiare, per lo più in meglio, il mondo e la nostra esistenza in esso.
Opera d’arte dunque, che può essere percepita anche sotto l’aspetto di un’antica tradizione tramandata e svolta secondo metodologie e canoni codificati nel tempo.
Ogni manufatto, artistico, tecnologico, o semplicemente utile, presuppone un progetto, uno scopo e di conseguenza un’intelligenza capace di attività creativa; dal punto di vista psicologico, i progetti sono prima cognitivi, poi concreti
Attraverso la crescita evolutiva, la tecnica e l’esigenza quotidiana, l’uomo ha saputo sviluppare abilità cognitive e creative sempre maggiori.
In questo senso il Talento di ogni singolo individuo, diventa una virtù aggiunta a ciò che si é creato: la passione per un lavoro accurato, la creatività, l’ingegno, sono al servizio e in dono all’intera collettività, per cui “nulla di grande è stato compiuto nel mondo senza passione” (Georg W.F. Hegel.)
La sfida oggi, per la nostra anima evoluta, nell’era delle reti telematiche, riguarda e compete soprattutto la nostra capacità di adulti, di trasmettere alle nuove generazioni tanti pregi e le opportunità delle professioni legate al Talento, che da sempre hanno rappresentato la lotta al diffuso disamore verso la creatività e la passione.
Come dire, quando c’è la passione e la competenza professionale, si può osare sfidare anche l’impossibile.
La riflessione resta aperta e infinita.
E’ stata proprio la volontà di analizzare tutto ciò a dettare la scelta degli ospiti degli incontri:
in letteratura, nella narrativa in genere, con: Chiara Gamberale, Fabio Stassi, Piersandro Pallavicini, Alessia Gazzola, Michela Marzano, Ilaria Tuti, Alessandro Robecchi
nel giornalismo e nella politica con Giordano Bruno Guerri, Gherardo Colombo, Andrea Purgatori
e tanti altri ancora …
Ha inaugurato la Rassegna un autore di grande popolarità e talento:
OSCAR FARINETTI
Altri interventi hanno approfondito gli incontri: questo con le interviste di Ermanno Paccagnini, Luigi Mascheroni, Paolo Perazzolo Laura Lepri, Alessandra Tedesco e Chiara Gatti. Come per gli anni precedenti, il progetto della Rassegna 2019 viene portato nella casa Circondariale di Vigevano, in data 18 ottobre 2019 attraverso un incontro tra i detenuti ed un autore che ha offerto diversi spunti di dialogo e di confronto
Ricco programma anche per le scuole superiori dalla storia, alla psicologia, alle letture teatralizzate, transitando nei luoghi dell’immaginario collettivo, nell’analizzare il tema proposto.